Un'esplorazione approfondita del concetto di Sé nella psicoterapia della Gestalt, con un focus sul ruolo del terapeuta e sull'importanza del contatto autentico.
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"Il rivelarsi del sé nel contatto. Studi di psicoterapia della Gestalt" di Jean-Marie Robine, edito da Franco Angeli, offre una profonda immersione nel cuore della psicoterapia della Gestalt, esplorando come il concetto di Sé si manifesti e si evolva all'interno della relazione terapeutica. Questo libro è una risorsa preziosa per psicoterapeuti, studenti di psicologia e chiunque sia interessato a comprendere le dinamiche del contatto umano e della crescita personale.
Robine sfida la visione tradizionale del Sé come entità fissa e predefinita, proponendo invece una prospettiva in cui il Sé emerge e si rivela nel momento del contatto. L'autore esplora come il terapeuta e il paziente co-creano un campo relazionale in cui il Sé può emergere in modo autentico e spontaneo.
Il libro sottolinea l'importanza della presenza e dell'intenzionalità del terapeuta nel facilitare questo processo. Il terapeuta non è un osservatore neutrale, ma un partecipante attivo che, attraverso il suo impegno e la sua apertura, crea le condizioni per l'emergere del Sé del paziente.
Questo libro è particolarmente indicato per:
"Il rivelarsi del sé nel contatto" è un invito a esplorare la profondità e la ricchezza dell'esperienza umana, attraverso la lente della psicoterapia della Gestalt. Un testo illuminante che offre nuove prospettive sul Sé, sul contatto e sulla relazione terapeutica.