Questo libro analizza il ruolo del giuramento politico nella storia dell'Occidente, mostrando come esso sia alla base del patto politico e come la sua perdita di valore rifletta la crisi dei meccanismi istituzionali e costituzionali.
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In questo libro, Paolo Prodi ci accompagna in un affascinante viaggio attraverso la storia del giuramento politico, esplorando il suo ruolo fondamentale nella formazione della civiltà europea. L'autore ci mostra come il giuramento, in quanto richiamo del potere a una giustificazione metapolitica e sacrale, sia alla base del patto politico.
Prodi parte dalla constatazione che il giuramento, già in uso nell'antichità a sostegno di testimonianze, promesse o patti, acquista con il cristianesimo il carattere di sacramento. Questo passaggio segna un punto di svolta, trasformando il giuramento in un elemento centrale della vita pubblica e privata.
L'evoluzione del giuramento, come ci spiega Prodi, riflette la storia stessa del sistema politico occidentale. La sua odierna perdita di valore è un chiaro segnale della crisi dei meccanismi istituzionali e costituzionali elaborati negli ultimi secoli. Questa crisi, secondo l'autore, investe l'essere stesso dell'uomo come animale politico, mettendo in gioco non solo le regole dello Stato di diritto, ma l'intero sviluppo del sistema politico occidentale.
"Il sacramento del potere" è un libro fondamentale per comprendere la storia del potere nell'Occidente. Attraverso un'analisi profonda e ricca di spunti, Prodi ci invita a riflettere sul ruolo del giuramento nella società contemporanea e sulle sfide che essa deve affrontare.