Il suono nel suono. Ascoltare davvero il Ventesimo secolo.

Un viaggio alla scoperta di compositori dimenticati del XX secolo

"Il suono nel suono. Ascoltare davvero il Ventesimo secolo." di Kate Molleson, edito da EDT, è un'opera che scuote le fondamenta della storia musicale tradizionale. La giornalista e musicologa inglese ci guida in un viaggio attraverso le vite e le opere di dieci compositrici e compositori del Novecento, figure spesso trascurate dai libri di storia a causa delle loro origini, del loro genere o del loro approccio culturale e artistico radicale. Un'esplorazione appassionata e necessaria per aprire le orecchie a un mondo musicale più inclusivo e consapevole.

Dieci storie di innovazione e resilienza

Dall'innovativo Julián Carrillo, pioniere del microtonalismo messicano, all'eterea spiritualità di Emahoy Tsegué-Maryam Guèbrou, monaca etiope e pianista autodidatta, il libro celebra la diversità e la ricchezza della musica del XX secolo. Scopriamo la potenza espressiva della russa Galina Ustvolskaya, le sonorità ancestrali del filippino José Maceda, la sperimentazione dello svizzero-brasiliano Walter Smetak e l'avanguardia dell'inglese Ruth Crawford Seeger.

Un invito all'ascolto

Kate Molleson ci introduce anche alle creazioni ambientali della neozelandese Annea Lockwood, all'elettronica pionieristica della danese Else Marie Pade, all'eclettismo dell'americano Muhal Richard Abrams e alle ipnotiche composizioni della francese Éliane Radigue. Ogni capitolo è un invito ad abbandonare i preconcetti e ad abbracciare nuove sonorità, per un'esperienza d'ascolto davvero trasformativa.

Un libro necessario per una nuova prospettiva sulla musica

"Il suono nel suono" è un libro che stimola la riflessione e invita a ripensare la storia della musica in modo più inclusivo e rappresentativo. Un'opera fondamentale per musicisti, studenti, appassionati e chiunque desideri ampliare i propri orizzonti musicali e culturali.

Perché leggere questo libro?

• Per scoprire compositori e compositrici che hanno lasciato un segno indelebile nella musica del Novecento, ma che sono stati ingiustamente dimenticati.
• Per ampliare i propri orizzonti musicali e culturali, esplorando nuove sonorità e approcci compositivi.
• Per riflettere sulla storia della musica e sul ruolo che il genere, l'origine e la cultura hanno avuto nella sua narrazione.
• Per lasciarsi ispirare da storie di resilienza, innovazione e passione per la musica.