Un saggio di Julien Benda che analizza il ruolo degli intellettuali nella società e mette in guardia contro la loro deriva verso passioni politiche e ideologiche. Un'analisi lucida e profetica, valida ancora oggi per comprendere le dinamiche del potere e difendere l'autonomia del pensiero critico.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
Il tradimento dei chierici di Julien Benda, pietra miliare del pensiero critico del XX secolo, torna in una nuova edizione nella prestigiosa collana Piccola Biblioteca Einaudi. Questo saggio, lucido e provocatorio, analizza il ruolo degli intellettuali nella società, mettendo in guardia contro la loro deriva verso passioni politiche e ideologiche che ne compromettono l'obiettività e la funzione critica.
Benda definisce il "chierico" come colui che persegue valori universali come la giustizia, la verità e la ragione, elevandosi al di sopra degli interessi particolari e delle contingenze politiche. Il tradimento, quindi, si consuma quando l'intellettuale abbandona questi principi per schierarsi a favore di fazioni, nazioni o ideologie, tradendo così la sua missione di guida morale e intellettuale.
Scritto negli anni '20, Il tradimento dei chierici risuona oggi con rinnovata urgenza, in un'epocaDominata da polarizzazioni estreme, fake news e manipolazioni dell'informazione. L'analisi di Benda offre strumenti preziosi per comprendere le dinamiche del potere e per difendere l'autonomia del pensiero critico.
Il tradimento dei chierici è un libro essenziale per chiunque voglia comprendere le sfide del nostro tempo e per chi crede nel potere del pensiero critico come strumento di cambiamento.