Il Vangelo secondo Shakespeare

Un nuovo testamento in scena

Shakespeare, il celebre autore di tragedie immortali e commedie divertenti, è anche l'inventore di trame avvincenti, piene di avventure, tempeste, pirati, amori, storie di famiglie che si perdono e si ritrovano. Ma c'è di più. In alcune tragedie come "Amleto" e "Re Lear", e ancora di più nei drammi romanzeschi come "Pericle", "Racconto d'inverno", "Cimbelino" e "La tempesta", Shakespeare si ispira alle Scritture per creare il suo personale Vangelo.

Un Vangelo terreno e divino

Questo Vangelo è terreno e immanente, ma allo stesso tempo riflette il trascendente e il divino. Si basa sulla pazienza e sul perdono, sull'azione di Dio, sulla vita, sulla gioia e sulla resurrezione. Piero Boitani, nel suo libro, ci guida attraverso il percorso di Shakespeare, dapprima incerto, poi sempre più sicuro, verso un nuovo testamento incarnato dalla donna.

La donna come simbolo di speranza

Dall'amen di Amleto alla caduta di un passero, a Lear che vuole essere "spia" di Dio, Boitani ci mostra come Shakespeare, attraverso le sue opere, celebra la donna come simbolo di speranza e di rinascita. La musica delle sfere che Marina fa sentire a Pericle, la statua di Ermione che torna in vita, la divinità che traspare da Imogene, l'epifania sull'isola di Prospero e Miranda: sono tutti esempi di come Shakespeare, attraverso la figura femminile, ci offre un messaggio di speranza e di redenzione.

Se sei appassionato di Shakespeare e vuoi scoprire un nuovo modo di leggere le sue opere, questo libro è per te. Scoprirai un Shakespeare inedito, un poeta che si confronta con la fede e la speranza, e che ci offre un messaggio di speranza e di redenzione.