Un'esplorazione affascinante del rapporto tra immagini, fantasia e memoria nei processi mentali, alla luce delle scoperte neuroscientifiche. L'autore analizza l'impatto dell'immagine sulla nostra società e invita a coltivare l'immaginazione e la creatività.
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Il libro "Immaginazione e Memoria: Fantasia e Realtà nei Processi Mentali" di Alberto Oliverio, edito da Mondadori Università, conduce il lettore in un'esplorazione avvincente dei meccanismi che regolano la nostra mente. Attraverso un'analisi rigorosa e accessibile, l'autore svela l'intricato rapporto tra immagini, fantasia e memoria, sfidando le nostre concezioni tradizionali e aprendo nuove prospettive sulla comprensione del sé.
Grazie alle recenti scoperte delle neuroscienze, siamo in grado di visualizzare le aree cerebrali coinvolte nei processi mentali, scoprendo che i confini tra immaginazione, memoria e percezione sono spesso incerti e variabili. Oliverio ci guida attraverso queste scoperte, dimostrando come la nostra mente sia un laboratorio in continuo fermento, dove i ricordi vengono costantemente rimodellati e le esperienze si fondono tra loro.
L'autore mette in discussione l'idea di una memoria oggettiva e immutabile, rivelando come essa sia influenzata dalla nostra immaginazione e dalle nostre percezioni. Memoria e immaginazione si intrecciano in un processo dinamico, creando un mosaico di ricordi che riflette la nostra individualità e la nostra storia personale. In questo contesto, il libro esplora il ruolo cruciale dell'immaginazione nel dare forma ai nostri ricordi e nel definire la nostra identità.
Viviamo in un'epoca dominata dalle immagini, in cui siamo costantemente bombardati da stimoli visivi che mettono a dura prova la nostra capacità di distinguere tra esperienze dirette e mediate. Oliverio analizza l'impatto di questa "colonizzazione" dell'immagine sulla nostra memoria, sia individuale che collettiva, sollevando interrogativi cruciali sul futuro della nostra identità e della nostra cultura.
Al di là delle preoccupazioni suscitate dall'onnipresenza delle immagini, Oliverio sottolinea l'importanza dell'immaginare attivo, ovvero del lavoro mentale che ci permette di elaborare le informazioni, creare nuove idee e sviluppare la nostra creatività. L'immaginazione, intesa come capacità di andare oltre la realtà e di esplorare nuove possibilità, diventa così uno strumento fondamentale per affrontare le sfide del presente e costruire un futuro migliore.
Parole chiave: Immaginazione, memoria, neuroscienze, processi mentali, creatività, realtà, immagini, società, Alberto Oliverio, Mondadori Università.