Tullio De Mauro analizza il ruolo della lingua nella democrazia europea, esplorando il rapporto tra identità, politica e la frammentazione linguistica del continente. Un invito alla riflessione sul futuro dell'Europa.
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In un'epoca di crescente integrazione europea, il tema della lingua assume un ruolo centrale nel dibattito sulla democrazia. "In Europa son già 103 troppe lingue per una democrazia?" di Tullio De Mauro, edito da Laterza, affronta questa questione cruciale con un'analisi lucida e appassionante.
L'autore si interroga se la frammentazione linguistica del continente rappresenti un ostacolo insormontabile alla costruzione di una vera e propria democrazia europea. De Mauro esplora il rapporto tra lingua, identità e partecipazione politica, offrendo spunti di riflessione fondamentali per chiunque sia interessato al futuro dell'Europa.
Quest'opera, agile ma densa di contenuti, è un invito a riflettere sul futuro dell'Europa e sul ruolo che la lingua potrà giocare nella costruzione di una democrazia più inclusiva e partecipativa. Un testo essenziale per comprendere le sfide e le opportunità che attendono il nostro continente.