Un romanzo intenso e coinvolgente che ricostruisce la storia di una famiglia attraverso la descrizione di novantanove oggetti. Una scrittura asciutta e chirurgica, capace di evocare immagini vivide e suggestive, crea un'atmosfera densa di mistero e pathos. Un'esperienza di lettura che lascia un segno indelebile.
Preparati a un'esperienza di lettura intensa e coinvolgente con "Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia", il romanzo d'esordio di Michele Ruol, medico anestesista e affermato drammaturgo. Un libro che ha già conquistato numerosi premi letterari, tra cui il Premio Giuseppe Berto e il Premio Fondazione Megamark, ed è stato selezionato per il Premio Campiello e scelto come libro del mese da Fahrenheit RaiRadio3. Un successo meritato per un'opera che si distingue per la sua originalità e la sua capacità di emozionare profondamente.
Il romanzo si sviluppa attraverso la descrizione di novantanove oggetti, ognuno dei quali rappresenta un frammento di memoria, un tassello di una storia familiare complessa e lacerata. Seguendo il filo conduttore degli oggetti, il lettore ricostruisce gradualmente la vita di Madre, Padre, Maggiore e Minore, i personaggi principali di questa toccante narrazione. Ogni oggetto diventa un microcosmo, un piccolo universo che racchiude in sé emozioni, ricordi, segreti e silenzi.
Michele Ruol ci conduce nell'intimità di una famiglia, svelandoci le sue fragilità, le sue contraddizioni, i suoi dolori e le sue gioie. Attraverso una scrittura asciutta e chirurgica, l'autore ci fa entrare nel profondo delle emozioni dei personaggi, facendoci sentire partecipi delle loro vicende. La narrazione è intensa, coinvolgente, capace di suscitare una profonda empatia nel lettore.
La prosa di Ruol è caratterizzata da un'eleganza sobria e da una precisione quasi chirurgica nel descrivere le emozioni e i sentimenti dei personaggi. La sua scrittura è capace di evocare immagini vivide e suggestive, creando un'atmosfera densa di mistero e di pathos. Un'esperienza di lettura che lascia un segno indelebile nella memoria.
"Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia" è un romanzo che non si dimentica facilmente. Un'opera che lascia il segno, che invita alla riflessione e che ci ricorda la fragilità e la bellezza della vita.
Autore | Michele Ruol |
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Editore | TerraRossa Edizioni |
Anno di pubblicazione | 2024 |
Genere | Narrativa |
Formato | Print, ebook, audiolibro |
Pagine | 204 |
Lingua | Italiano |
Premi | Premio Giuseppe Berto, Premio Fondazione Megamark, Selezione Giuria dei Letterati premio Campiello, Libro del mese Fahrenheit RaiRadio3 |
Disponibilità | Disponibile in tutti gli store online |
Traduzioni | In corso di traduzione in Francia |