In una raccolta di saggi, Ian McEwan esplora i punti di contatto tra letteratura e scienza, analizzando temi come l'originalità, la tradizione, la natura umana e le credenze sul tempo e sull'Io. Un'indagine affascinante sulla creatività umana e la comprensione del mondo.
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"Invito alla Meraviglia" di Ian McEwan esplora l'affascinante convergenza tra letteratura e scienza, due discipline spesso percepite come distanti. In questa raccolta di cinque saggi, McEwan, noto per la sua abilità di intrecciare temi scientifici nei suoi romanzi, analizza i punti di contatto tra queste due forme di indagine della realtà.
McEwan affronta temi complessi come l'anelito alla priorità nella ricerca scientifica e letteraria, l'importanza di un canone di riferimento condiviso e la relazione tra genetica e cultura. Esamina anche il proliferare di credenze parascientifiche e parareligiose, rivelando una pulsione collettiva verso la comprensione degli interrogativi fondamentali sull'esistenza.
Con la sua prosa elegante e accessibile, McEwan ci guida attraverso una storia di scoperte scientifiche lunga due secoli, da Darwin a Dawkins, dimostrando come la scienza sia un "sublime trionfo della creatività umana".
"Invito alla Meraviglia" è un libro imperdibile per chiunque sia interessato a esplorare le connessioni tra scienza e letteratura, e a comprendere come entrambe le discipline contribuiscano alla nostra comprensione del mondo e di noi stessi. È un'opera che stimola la riflessione e invita alla meraviglia, offrendo una prospettiva unica e illuminante sulla realtà che ci circonda.