Io parlo come un fiume

Un'emozionante storia di resilienza e accettazione

"Io parlo come un fiume" di Jordan Scott, edito da Orecchio Acerbo, è un libro toccante che affronta il tema della balbuzie attraverso gli occhi di un bambino. La storia, delicata e poetica, esplora le difficoltà che il protagonista incontra a scuola, dove le parole sembrano intrappolate nella sua gola, rendendo ogni interazione una sfida.

La lotta contro il silenzio

Ogni mattina è una battaglia: le parole si affacciano timide, per poi aggrovigliarsi in un nodo inestricabile. Il bambino vive ogni giorno nel timore di essere chiamato a rispondere, consapevole degli sguardi e delle risate dei compagni di classe. Il silenzio diventa così una barriera, un muro che lo separa dagli altri.

La forza della natura e l'amore paterno

Il rifugio del bambino è il fiume, un luogo di pace e di guarigione. Il padre, con amore e saggezza, gli mostra come la sua voce, proprio come il fiume, sia fluida e potente, anche se a volte impetuosa. Il fiume diventa una metafora della sua balbuzie, un modo per accettarla e comprenderla.

Un messaggio di speranza e accettazione

"Io parlo come un fiume" è una storia che celebra la diversità e l'importanza di trovare la propria voce. Un libro che invita i bambini a non arrendersi di fronte alle difficoltà, a credere in se stessi e a scoprire la bellezza che si cela dietro ogni imperfezione.

• Una narrazione delicata e poetica che affronta il tema della balbuzie con sensibilità.
• Illustrazioni evocative che catturano le emozioni del protagonista e la bellezza della natura.
• Un libro che promuove l'accettazione di sé e degli altri, incoraggiando l'empatia e la comprensione.
• Adatto ai bambini dai 6 anni in su, ma consigliato anche agli adulti per la sua profondità e ricchezza di significato.

Parole chiave: libro per bambini, balbuzie, accettazione, diversità, resilienza, Orecchio Acerbo, Jordan Scott, fiume, disabilità, inclusione, problemi del linguaggio.