Una raccolta di scritti che esplora criticamente l'opera di Jean Laplanche, a cent'anni dalla sua nascita. Dalla teoria della seduzione generalizzata alle divergenze con la teoria lacaniana, un'analisi approfondita del pensiero di uno dei più importanti psicoanalisti francesi.
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A cent'anni dalla nascita di Jean Laplanche, figura di spicco nel panorama psicoanalitico francese, Franco Angeli Editore propone una nuova raccolta di scritti che invitano a esplorare criticamente la sua opera. Considerato uno dei teorici più originali e filosoficamente informati della psicoanalisi, Laplanche ha lasciato un'impronta indelebile nel campo, offrendo spunti di riflessione ancora oggi attuali e stimolanti.
La raccolta affronta i temi centrali del pensiero di Laplanche, dalla teoria della seduzione generalizzata, fondata sulla situazione antropologica fondamentale e sull'ipotesi traduttiva della rimozione, all'originale interpretazione dell'opera freudiana. Un'analisi approfondita che permette di comprendere le peculiarità del suo approccio e la sua profonda influenza sulla psicoanalisi contemporanea.
Il volume esplora anche le divergenze tra Laplanche e la teoria lacaniana, focalizzandosi su questioni cruciali come l'alterità, il rischio di derive ideologiche, l'inconscio transindividuale e il ruolo del Padre. Attraverso un'analisi critica e rigorosa, gli autori compiono un "ritorno a Laplanche", ripercorrendo il suo pensiero con lo stesso metodo e la stessa postura che egli stesso aveva adottato nell'affrontare le opere di Freud e Lacan.
Freud e Lacan rappresentano i due pilastri con cui Laplanche ha costantemente dialogato e si è confrontato. Un rapporto complesso e dialettico, fatto di fedeltà e infedeltà, di inseguimento e liberazione. Come sottolinea la sinossi, l'unico modo per gestire il legame con una teoria e con un maestro è quello di trasgredirla, aprendo l'opera, individuandone le zone d'ombra e i nodi irrisolti, al fine di rianimarla e metterla al servizio di nuove ipotesi cliniche.
Questa raccolta di scritti rappresenta un'occasione preziosa per approfondire il pensiero di Jean Laplanche e per coglierne la sua attualità e la sua importanza per il futuro della psicoanalisi. Un'opera che invita alla riflessione e al confronto, stimolando nuove prospettive e aprendo nuovi orizzonti nel campo della comprensione della psiche umana.