Keynes o Hayek

La grande sfida economica del XX secolo

Nel 1929, il crollo della borsa di Wall Street gettò il mondo in un vortice di incertezza economica. Due figure emerse con visioni contrastanti su come riportare l'equilibrio alle economie in crisi: John Maynard Keynes, l'eccentrico economista di Cambridge, e Friedrich Hayek, un professore di economia austriaco poco conosciuto.

Keynes sosteneva che il governo aveva il dovere di intervenire con la spesa pubblica per contrastare la recessione, mentre Hayek riteneva che qualsiasi tentativo di intervento fosse inutile e potenzialmente pericoloso. La loro battaglia ideologica, che si sviluppò in un acceso dibattito tra i loro seguaci, avrebbe dominato il panorama economico per decenni.

Keynes: l'intervento statale

Keynes, con la sua visione macroeconomica, credeva che l'intervento pubblico fosse necessario per stimolare la crescita economica e contrastare la disoccupazione di massa. Le sue idee ebbero un impatto significativo durante la Grande Depressione, influenzando le politiche economiche di molti governi, tra cui quello di Franklin Delano Roosevelt.

Hayek: il libero mercato

Hayek, invece, era un fervente sostenitore del libero mercato e riteneva che l'intervento statale avrebbe solo aggravato la situazione economica. La sua visione microeconomica si basava sulla convinzione che il mercato fosse in grado di autoregolarsi e che qualsiasi intervento esterno avrebbe portato a conseguenze negative, come l'inflazione.

Un dibattito che continua

Il dibattito tra Keynes e Hayek, che ha attraversato il XX secolo, continua ad essere rilevante oggi. Le loro idee, seppur contrastanti, hanno plasmato il pensiero economico moderno e continuano a influenzare le politiche economiche dei governi di tutto il mondo.

In questo libro, Nicholas Wapshott ripercorre la storia di questa grande sfida economica, analizzando le personalità, le idee e le rivalità tra Keynes e Hayek. Un'opera che offre una prospettiva storica e attuale su un dibattito che continua a dividere il mondo.

Perché leggere questo libro?

• Per comprendere le origini del pensiero economico moderno.
• Per conoscere le diverse visioni sul ruolo dello stato nell'economia.
• Per approfondire il dibattito sul libero mercato e l'intervento pubblico.
• Per scoprire la storia di due grandi economisti che hanno plasmato il XX secolo.