Questo libro esplora l'essenza della tragedia greca, conducendo il lettore in un viaggio attraverso le parole e le immagini che animano questo genere letterario. Un viaggio che ci porta in un altrove, dove le identità si lacerano, i discorsi si spezzano e la mente perde il contatto con la realtà. Un luogo dove l'esistenza si separa dall'essenza, ma dove, allo stesso tempo, la parola e lo sguardo possono rigenerarsi, trovando una nuova consapevolezza del vivere.
Antigone, Medea, Agamennone, Oreste, Edipo... questi sono solo alcuni dei nomi che popolano la scena del teatro di Atene. Personaggi mitici che, nel tempo dello spettacolo, rivivono le loro storie come se fosse la prima volta, agendo, parlando e soffrendo, inesorabilmente legati al loro destino. Il pubblico, seduto in silenzio nella cavea, osserva e ascolta, ma cosa prova di fronte a questa esperienza? Quali aspetti della condizione umana, della conoscenza e della politica vengono toccati dall'agire tragico?
Davide Susanetti, nel suo libro "L'altrove della tragedia greca", ci invita a riflettere su questo interrogativo, conducendoci in un viaggio attraverso le parole e le immagini che animano la tragedia greca. Un viaggio che ci porta in un altrove, dove le identità si lacerano, i discorsi si spezzano e la mente perde il contatto con la realtà. Un luogo dove l'esistenza si separa dall'essenza, ma dove, allo stesso tempo, la parola e lo sguardo possono rigenerarsi, trovando una nuova consapevolezza del vivere.
È in questo altrove, che noi stessi, in fondo, siamo, anche quando non lo sappiamo o non vogliamo ammetterlo. Un altrove che ci spinge a interrogarci sulla nostra identità, sul nostro rapporto con il mondo e con noi stessi.
Susanetti, con la sua profonda conoscenza del teatro antico, della filosofia greca e delle tradizioni esoteriche, ci guida attraverso un'analisi profonda e coinvolgente della tragedia greca. Un'analisi che non si limita a ricostruire la storia del teatro tragico, ma che si addentra nel cuore dell'esperienza tragica, esplorando i temi dell'identità, del dolore, della polis, del corpo, del maschile e del femminile, della tradizione.
La lettura del libro è coinvolgente e godibile, grazie alla fluidità della prosa che ben si adatta al metamorfismo dionisiaco messo in scena dal tragico. Un libro che ci invita a riscoprire la potenza e l'attualità della tragedia greca, un genere letterario che continua a parlare al nostro tempo, offrendoci spunti di riflessione sulla nostra condizione umana.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Davide Susanetti |
Editore | Carocci |
Collana | Frecce |
Anno di pubblicazione | 2023 |
Numero di pagine | 187 |
Formato | Brossura |
Lingua | Italiano |