Un'epica storia vera di sopravvivenza e libertà che narra l'incredibile fuga di Slawomir Rawicz e dei suoi compagni da un gulag siberiano nel 1941. Un'odissea di 6.500 chilometri attraverso steppe, deserti e montagne, un inno alla forza di volontà e alla riscoperta dell'umanità.
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Immergiti in una straordinaria storia vera di coraggio e resilienza con "L'asse del lupo. Dalla Siberia all'India sui passi degli evasi dal gulag". Questo avvincente libro narra l'incredibile fuga di Slawomir Rawicz e dei suoi compagni da un gulag siberiano nel 1941, durante i terribili anni della Seconda Guerra Mondiale.
Affronta insieme a loro un'odissea di 6.500 chilometri attraverso le desolate steppe della Mongolia, l'imponente deserto del Gobi e le maestose vette dell'Himalaya. Senza equipaggiamento adeguato, cibo sufficiente e costantemente braccati, questi uomini lottano contro la fame, la sete, il freddo glaciale e le insidie di una natura selvaggia e spietata.
Ma "L'asse del lupo" è molto più di una semplice cronaca di sopravvivenza. È un'esplorazione profonda dell'animo umano, un inno alla forza di volontà e alla capacità di trovare speranza anche nelle circostanze più disperate. Lungo il cammino, i fuggitivi incontrano personaggi indimenticabili, stringono legami di solidarietà e riscoprono il valore della libertà e della dignità umana.
Immergiti in questa straordinaria avventura e lasciati trasportare dalla forza di una storia che ti toccherà il cuore.