Un'analisi approfondita del ruolo dell'educazione nella cura della fragilità umana. L'autore esplora le sfide della diversità, della colpa e dello smarrimento, proponendo un approccio innovativo basato sulla comprensione profonda delle vulnerabilità individuali e sulla costruzione di relazioni autentiche.
In questo profondo saggio, Ivo Lizzola esplora il complesso mondo dell'educazione, ponendo l'accento sulla cura della fragilità umana. Non si tratta di un semplice manuale pedagogico, ma di una riflessione critica sul ruolo degli educatori e degli operatori sociali di fronte alle sfide della diversità, della colpa e dello smarrimento.
Lizzola analizza l'incontro tra educatori e persone fragili, mettendo in luce le difficoltà e le opportunità che ne derivano. L'autore sfida le convenzioni tradizionali, proponendo un approccio basato sulla comprensione profonda delle vulnerabilità individuali e sulla costruzione di relazioni autentiche e significative.
Questo libro è consigliato a educatori, operatori sociali, studenti di pedagogia e a chiunque sia interessato a una riflessione critica sul tema dell'educazione e della cura delle persone fragili. È un testo stimolante e ricco di spunti di riflessione, che invita a ripensare il ruolo dell'educazione nella società contemporanea.
Autore: Ivo Lizzola
Editore: Carocci
Anno di pubblicazione: 2009
Numero di pagine: 170
Lingua: Italiano
Formato: Paperback
Pubblicato nel 2009, il libro riflette il contesto sociale e culturale del periodo, caratterizzato da una crescente attenzione alle tematiche della diversità, dell'inclusione sociale e della cura delle persone fragili. Le riflessioni di Lizzola mantengono tuttavia una validità attuale, offrendo spunti di riflessione ancora oggi pertinenti.
Autore | Ivo Lizzola |
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Editore | Carocci |
Anno di pubblicazione | 2009 |
Lingua | Italiano |
Numero di pagine | 170 |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 8874665741 |
ISBN-13 | 9788874665747 |
Dimensioni | 21,59 cm x 15,24 cm x 1,79 cm |
Peso | circa 227g |