Un'analisi incisiva del capitalismo monopolistico e della sua espansione globale. Lenin descrive la concentrazione del capitale, il ruolo delle banche, l'esportazione di capitale e le guerre tra potenze imperialiste. Un classico del pensiero marxista per comprendere le dinamiche economiche e politiche del XX secolo.
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"L'imperialismo fase suprema del capitalismo" di Vladimir Lenin è un'opera fondamentale per comprendere le dinamiche economiche e politiche del XX secolo. Scritto nel 1916, durante la Prima Guerra Mondiale, questo saggio offre un'analisi penetrante del capitalismo monopolistico e della sua espansione a livello globale.
Lenin, con uno stile chiaro e argomentazioni rigorose, descrive come la concentrazione del capitale nelle mani di pochi giganti finanziari porti alla spartizione del mondo tra le grandi potenze imperialiste. La competizione per le risorse, i mercati e le zone d'influenza sfocia inevitabilmente in conflitti armati, come la stessa Prima Guerra Mondiale.
"L'imperialismo fase suprema del capitalismo" è un testo imprescindibile per chiunque voglia approfondire la propria comprensione del capitalismo contemporaneo e delle sue implicazioni politiche. Nonostante sia stato scritto più di un secolo fa, le analisi di Lenin rimangono sorprendentemente attuali e offrono strumenti preziosi per interpretare le sfide del nostro tempo.
Quest'opera è un classico del pensiero marxista, capace di stimolare il dibattito e la riflessione critica. Un'occasione imperdibile per confrontarsi con le idee di uno dei protagonisti del Novecento e per interrogarsi sul futuro del nostro mondo.