Questo libro analizza la storia della fotografia dell'Ottocento, esplorando le concettualità che rendono un'immagine specifica e unica in quanto fotografia. L'autrice crea un dialogo tra passato e futuro, mostrando come le innovazioni del passato abbiano influenzato il presente e il futuro della fotografia.
Questo libro non si limita a raccontare la storia della fotografia dell'Ottocento, ma si addentra nel cuore del "fotografico", ovvero l'insieme di concetti che rendono un'immagine specifica e unica in quanto fotografia.
L'autrice, Federica Muzzarelli, non si limita a descrivere le vicende che hanno segnato i primi decenni di vita della fotografia, ma analizza con attenzione la specificità del mezzo, mostrando come questa abbia influenzato lo sviluppo della fotografia stessa.
Il testo crea un dialogo continuo e audace tra passato e futuro, tra Ottocento e Novecento, mostrando come le innovazioni del passato abbiano influenzato il presente e il futuro della fotografia.
Attraverso l'analisi di sottili omologie tecniche e convincenti corrispondenze operative, il libro esplora le concettualità più significative della fotografia, come il voyeurismo, la memoria, l'esibizionismo, l'ossessione dell'archivio e la costruzione dell'immaginario.
"L'invenzione del fotografico" è un libro ricco di spunti di riflessione per appassionati e studiosi di fotografia, che offre una prospettiva nuova e originale sulla storia di questo mezzo espressivo.
Titolo | L'invenzione del fotografico. Storia e idee della fotografia dell'Ottocento |
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Autore | Federica Muzzarelli |
Editore | Einaudi |
Collana | Piccola Biblioteca Einaudi. Mappe |
Anno di pubblicazione | 2014 |
Genere | Fotografia |
Argomenti | Fotografia, Storia |
Pagine | 254 |
Formato | Paperback |
ISBN-13 | 9788806215972 |
ISBN-10 | 8806215973 |