Un'analisi approfondita dell'evoluzione del quadro nella pittura europea, da oggetto sacro a elemento democratico dell'arte. Scopri come l'introduzione della cornice ha rivoluzionato la nostra percezione visiva dal Rinascimento al Seicento.
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Immergiti in un viaggio straordinario alla scoperta di come l'introduzione della cornice abbia rivoluzionato la nostra percezione e rappresentazione del mondo. "L'invenzione del quadro" di Victor I. Stoichita, edito da Il Saggiatore, svela la storia sorprendente di un'innovazione che ha trasformato l'arte e la cultura visiva.
Prima del XVI secolo, l'arte era intrinsecamente legata a supporti fissi, contesti specifici e funzioni spesso religiose. Stoichita ci guida attraverso un'epoca di cambiamenti e sperimentazioni, dal Rinascimento alla pittura fiamminga, da El Greco a Velázquez, per illustrare come il quadro si sia affermato come oggetto artistico moderno, commerciabile e accessibile.
Questo libro non è solo una storia dell'arte, ma un'esplorazione delle modalità con cui concepiamo, creiamo e viviamo le immagini. Stoichita analizza come il quadro abbia trasformato la nostra comprensione dell'arte, passando dall'assoluta alterità dell'immagine sacra alla sua democratizzazione come oggetto artistico.
Attraverso un'analisi accurata e ricca di dettagli, Stoichita ci conduce in un viaggio affascinante attraverso il Rinascimento, la pittura fiamminga, El Greco e Velázquez, gli affreschi e il trompe-l'oeil, per restituirci un passaggio cruciale della storia dell'umanità: il momento in cui abbiamo compreso che solo grazie al limite avremmo potuto raffigurare l'infinito.
Immergiti in questa affascinante esplorazione e scopri come un'apparente semplice invenzione abbia cambiato per sempre il nostro modo di vedere il mondo.