Un'analisi rigorosa e documentata della figura di Gesù di Nazareth, che separa la realtà storica dalla narrazione tramandata, esplorando il rapporto tra il Cristo della tradizione e il Gesù storico, e indagando come la storiografia moderna possa affrontare questo tema con metodo e rigore.
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Nel cuore di Gerusalemme, sotto il governo dell'imperatore Tiberio, un ebreo di nome Gesù fu crocifisso per ordine di Ponzio Pilato. Questo evento, apparentemente isolato, segnò l'inizio di una trasformazione che avrebbe portato alla divinizzazione di Gesù, un processo che continua a interrogare e affascinare il mondo contemporaneo.
"L'invenzione di Gesù di Nazareth. Storia e finzione" di Fernando Bermejo-Rubio, edito da Bollati Boringhieri, si propone come un'analisi rigorosa e documentata di questa complessa vicenda. L'autore cerca di separare la realtà storica dalla narrazione tramandata, esplorando il rapporto tra il Cristo della tradizione e il Gesù storico, e indagando come la storiografia moderna possa affrontare questo tema con metodo e rigore.
Questo libro non è solo un'esposizione di fatti storici, ma anche una lezione di metodo. Bermejo-Rubio analizza le fonti antiche e la storiografia successiva, mettendo in luce i pregiudizi e i preconcetti che spesso hanno influenzato lo studio della figura di Gesù. L'autore dimostra come il dato storico e quello mitologico si intrecciano in modo complesso, rendendo l'indagine su Gesù un compito arduo, ma essenziale in un'epoca che si definisce secolarizzata.
Parole chiave: Gesù di Nazareth, Gesù storico, Cristianesimo, Storia, Religione, Storiografia, Fonti antiche, Mitologia, Fede, Tiberio, Ponzio Pilato, Gerusalemme, Regno di Dio.