Questo libro esplora la teoria secondo cui il linguaggio è un istinto innato, frutto dell'evoluzione naturale. L'autore, Steven Pinker, sostiene che il cervello umano è predisposto a usare una "grammatica universale" che permette di acquisire e utilizzare il linguaggio in modo naturale. Il libro analizza anche il ruolo del "mentalese", un linguaggio mentale astratto che dà forma ai pensieri e che noi traduciamo nella nostra lingua madre.
Il linguaggio è una delle caratteristiche più straordinarie dell'essere umano. A soli quattro anni, un bambino conosce migliaia di parole e ha la capacità di costruire frasi complesse, superando persino le più potenti intelligenze artificiali. Come è possibile che una struttura così complessa si sviluppi da zero, semplicemente imitando gli adulti?
Già negli anni Sessanta, Noam Chomsky aveva proposto l'idea di una "grammatica universale" sottesa a tutte le lingue del mondo. Steven Pinker, nel suo libro "L'istinto del linguaggio", va oltre, dimostrando che l'uomo possiede un istinto ereditario per il linguaggio, frutto dell'evoluzione naturale.
Pinker sostiene che il cervello del bambino, fin dalla nascita, è predisposto a usare questa grammatica universale. Il linguaggio non è solo una competenza appresa, ma un vero e proprio istinto innato, come la proboscide dell'elefante.
Esistono quindi i geni del linguaggio? La risposta di Pinker è sì. Il bambino non sa parlare fin dai primi istanti di vita perché le strutture cerebrali che supportano il linguaggio richiedono tre anni per maturare.
Inoltre, il linguaggio si costruisce in parte con la comunicazione e ogni società ha il proprio. Tuttavia, non è vero che pensiamo in una lingua specifica: esiste un linguaggio mentale astratto, il "mentalese", che dà forma ai pensieri e che noi traduciamo, di volta in volta, nella nostra lingua madre.
In un mondo di scambi sempre più frequenti e profondi tra culture diverse, la teoria di Pinker rende meno incolmabile la distanza che le divide, delineando una nuova visione dell'uomo.
"L'istinto del linguaggio" è un libro che apre nuovi orizzonti sulla nostra capacità di comunicare, esplorando le origini del linguaggio e il suo rapporto con il pensiero e l'apprendimento. Un'opera che rende comprensibili anche gli argomenti più complessi, offrendo una prospettiva affascinante e illuminante sulla natura umana.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Steven Pinker |
Editore | Mondadori |
Data di pubblicazione | 1998-04-01 |
Numero di pagine | 498 |
ISBN-13 | 9788804453505 |
ISBN-10 | 8804453508 |
Copertina | Paperback |