L'italiano. Il carattere nazionale come storia e come invenzione

Un'analisi profonda dell'identità italiana

"L'italiano" di Giulio Bollati è un'opera fondamentale che esplora la costruzione dell'identità culturale italiana attraverso un'analisi storica che spazia dalla ritrattistica pittorica alla fotografia, dalla retorica all'estetica. Questo libro non considera l'"italiano" come un dato di fatto, una fatalità o un errore, ma piuttosto come un progetto in continua evoluzione, che ha trovato nel Risorgimento il suo momento cruciale.

Il Risorgimento e l'identità italiana

Bollati sostiene che siamo il risultato del processo risorgimentale, un'esperienza che ha plasmato la nostra identità nazionale. Questo processo include anche coloro che si sono opposti politicamente e culturalmente al Risorgimento, poiché il risultato culturale che ne deriva è intrinsecamente legato alla loro identità.

Un retaggio ideale da valutare

Nelle pagine conclusive, Bollati ci invita a considerare il "retaggio ideale" tramandato dal Risorgimento: un insieme di principi morali e spirituali che, pur riconoscendone la funzione patriottica e i momenti di splendore culturale, rappresenta anche una riserva critica nei confronti della civiltà moderna. L'introduzione di David Bidussa arricchisce ulteriormente questa riflessione.

Perché leggere "L'italiano" di Giulio Bollati?

• Per comprendere le radici storiche e culturali dell'identità italiana.
• Per analizzare il ruolo del Risorgimento nella costruzione della nazione.
• Per riflettere sul "retaggio ideale" e la sua rilevanza nel mondo contemporaneo.
• Per approfondire la conoscenza di un autore chiave nel panorama culturale italiano.

Un'edizione da non perdere

Questa edizione Einaudi offre al lettore un testo imprescindibile per chiunque voglia comprendere a fondo la storia e l'identità italiana. Con una prefazione che contestualizza l'opera e ne sottolinea l'importanza nel dibattito culturale contemporaneo, questo volume è un'aggiunta preziosa per ogni biblioteca.