Questo libro analizza le complesse dinamiche psicologiche e sociali della tortura, esplorando la fenomenologia, la psicodinamica e la psicopatologia di questa pratica disumana, sia dal punto di vista delle vittime che dei carnefici. Un'opera multidisciplinare che approfondisce le radici sociali e le conseguenze a lungo termine della tortura.
Questo libro, scritto da Elisa Vittoria Marchese e Adriano Schimmenti, si addentra nelle complesse dinamiche psicologiche e sociali che stanno alla base della tortura. Non si tratta solo di un'analisi storica, ma di uno studio attuale e rilevante, che considera la tortura non come un fenomeno relegato al passato, ma come una triste realtà ancora presente in diverse parti del mondo, dalle guerre alle prigioni, fino alla società civile.
Il libro offre una prospettiva multidisciplinare, integrando elementi di psicologia, sociologia e antropologia per fornire una comprensione completa del fenomeno. L'analisi approfondita delle distorsioni dei processi mentali e delle radici sociali che trasformano un individuo in carnefice è affiancata da una descrizione delle violenze inflitte ai corpi delle vittime e da un'esplorazione dei labirinti mentali della loro sofferenza. Un'opera fondamentale per chiunque voglia comprendere le cause e le conseguenze di questa pratica disumana.
Autori: Elisa Vittoria Marchese e Adriano Schimmenti
Editore: Giovanni Fioriti Editore
ISBN: 9788836251193
Autore | Elisa Vittoria Marchese, Adriano Schimmenti |
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Editore | Giovanni Fioriti Editore |
ISBN-13 | 9788836251193 |
ISBN-10 | 8836251196 |
Legatura | Paperback |
Lingua | Italiano |
Argomento | Psicologia, Psicopatologia, Sociologia |
Anno di pubblicazione | (da verificare) |
Numero di pagine | (da verificare) |
Prezzo | (da verificare) |