Un'analisi approfondita dell'arte dell'Ottocento attraverso le sue fonti, tra libertà di espressione, innovazione e tradizione. Un'antologia di scritti per comprendere le voci e le idee dell'epoca.
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Immergiti nel cuore dell'Ottocento, un'epoca di ferventi trasformazioni politiche, economiche e culturali, che hanno profondamente inciso sul mondo dell'arte. Questo volume, curato da Silvia Bordini, offre una prospettiva unica sull'arte di questo periodo, esplorando le fonti primarie che hanno plasmato il pensiero e la pratica artistica.
Gli artisti dell'Ottocento, animati da uno spirito di ribellione e sperimentazione, rivendicano una libertà di espressione senza precedenti. Questo desiderio di innovazione, tuttavia, si scontra spesso con la tradizione, creando un terreno fertile per contrasti e dibattiti accesi. Il risultato è un universo di immagini inedite, che coinvolge la critica, il pubblico, le istituzioni e il mercato dell'arte.
Attraverso un'attenta analisi storico-critica, Silvia Bordini mette in luce l'intreccio complesso di modelli di riferimento e invenzioni che caratterizza l'arte ottocentesca. Il volume esplora gli scandali, le polemiche e il dibattito teorico che hanno animato l'epoca, spaziando dal classicismo accademico al fascino per il Medioevo e l'Oriente.
Il volume include una ricca sezione antologica di scritti che permettono al lettore di confrontarsi direttamente con le voci e le idee dell'epoca. Un'occasione imperdibile per approfondire la conoscenza dell'arte ottocentesca e comprendere le sue radici culturali e sociali.