Questo saggio del 1899 esplora la differenza sessuale e l'autonomia femminile, sostenendo la superiorità della donna. Salomé descrive il femminile come completo e autonomo, in contrasto con l'incompiutezza del maschile. Invita le donne a scoprire se stesse e a esplorare i vasti confini del loro mondo.
In questo breve ma intenso saggio, scritto nel 1899, Lou Andreas-Salomé si addentra in un'analisi profonda della differenza sessuale e dell'autonomia femminile. Attraverso una "fenomenologia del femminile", Salomé esplora la natura della donna, la sua completezza, la sua autonomia e la sua perfezione, sostenendo l'idea della superiorità della donna rispetto all'uomo.
Salomé descrive il femminile come l'ovulo, luminoso, indivisibile e autonomo, "naturalmente felice" perché unito al tutto infinito ed eterno. Al contrario, il maschile, rappresentato dallo spermatozoo, è incompleto, in continua ricerca e insoddisfazione. La donna, secondo Salomé, non ha motivo di invidiare l'uomo, perché il femminile è il simbolo del tutto e dell'eterno.
Salomé invita le donne a scoprire se stesse, a comprendere la loro diversità rispetto all'uomo e a esplorare i vasti confini del loro mondo. Solo attraverso questa consapevolezza, le donne potranno realizzare il loro pieno potenziale e affermare la loro superiorità.
L'umano come donna è un saggio che sfida le convenzioni sociali e invita a una profonda riflessione sulla natura della differenza sessuale e sul ruolo della donna nella società. Un testo che continua ad essere attuale e stimolante, capace di aprire nuovi orizzonti di pensiero e di azione.
Titolo | L'umano come donna |
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Autore | Lou Andreas-Salomé |
Anno di pubblicazione | 1899 |
Genere | Saggio |
Lingua | Italiano |
Editore | Vanda Edizioni |
ISBN-13 | 9788868994518 |