Un cane abbandonato vaga per le colline toscane alla ricerca di affetto, in un apologo sulla libertà e la sudditanza che interroga la natura umana.
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Immergiti nelle colline toscane seguendo il viaggio di Jack, un cane abbandonato alla ricerca di un nuovo affetto. Carlo Cassola ci guida attraverso gli occhi di Jack in un racconto toccante e profondo, pubblicato nel 1977, che esplora il desiderio di appartenenza e la paura della libertà.
"L'uomo e il cane" è un apologo che interroga la natura umana attraverso la storia di un cane. Jack, alla ricerca di una cuccia sicura, si confronta con la ferocia del mondo, rivelando la nostra stessa incapacità di vivere pienamente la libertà. Cassola ci avverte del pericolo di anelare alla sudditanza, preferendo la sicurezza di una catena all'indipendenza.
Il libro è un monito: non si deve rischiare di perdere la libertà, il bene supremo, inseguendo un padrone che potrebbe rivelarsi spietato. Attraverso la favola, Cassola ci invita a riflettere sulla nostra vulnerabilità e sulla nostra tendenza a cercare rifugio in figure autoritarie.
Scopri "L'uomo e il cane" di Carlo Cassola, un'opera che ti farà riflettere sulla vera essenza della libertà e sul significato dell'appartenenza.