Un'emozionante storia di Edith, una giovane ebrea deportata ad Auschwitz, che attraverso la forza dell'amore e della speranza, riesce a sopravvivere e a rinascere a nuova vita. Un toccante racconto di resilienza e rinascita.
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"La ballerina di Auschwitz. La mia storia" è un libro intenso e commovente che narra la storia di Edith, una giovane ebrea ungherese con il sogno di diventare una ballerina e ginnasta di successo. Ambientato nell'Ungheria del 1943, il romanzo segue Edith mentre la sua vita viene sconvolta dall'avanzare della Seconda Guerra Mondiale e dalle persecuzioni razziali.
Edith, una sedicenne piena di talento e aspirazioni, si trova improvvisamente catapultata in un incubo quando viene deportata ad Auschwitz insieme alla sua famiglia. Lì, tra orrori inimmaginabili e privazioni estreme, la speranza e il ricordo del suo amore, Eric, diventano la sua ancora di salvezza.
Nonostante le atrocità subite, Edith sopravvive ad Auschwitz grazie alla sua resilienza e alla forza del suo spirito. Insieme alla sorella Magda, affronta sfide impensabili, sostenuta dalla promessa di Eric: "Non dimenticherò mai i tuoi occhi".
Il ritorno a casa è segnato dal dolore e dal senso di colpa, ma Edith scopre la capacità di scegliere come vivere il presente e di trovare nuovamente l'amore. La sua storia è un potente messaggio di speranza e rinascita, che dimostra come sia possibile superare anche i traumi più profondi.
"La ballerina di Auschwitz" è un libro che tocca il cuore, un racconto di resilienza, amore e la capacità di trovare la luce anche nell'oscurità più profonda. È una testimonianza toccante di una giovane donna che, nonostante le avversità, ha scelto di vivere e amare di nuovo.