Un uomo solitario e introverso è ossessionato da una donna sposata. Quando la donna viene trovata morta, l'uomo diventa il principale sospettato. Un thriller psicologico che esplora i meandri della mente umana e le conseguenze delle azioni umane.
"La camera azzurra" è un romanzo di Georges Simenon, uno dei più grandi scrittori di gialli del XX secolo. Pubblicato nel 1964, il libro è un thriller psicologico che esplora i meandri della mente umana e le conseguenze delle azioni umane.
La storia si svolge in una piccola città francese, dove un uomo di nome Jean è ossessionato da una donna sposata, Marie. Jean è un uomo solitario e introverso, che si sente attratto da Marie fin da quando era bambino. La loro relazione è tormentata e piena di segreti, e quando Marie viene trovata morta, Jean diventa il principale sospettato.
Simenon, con la sua maestria narrativa, ci guida attraverso i pensieri e le emozioni di Jean, mostrandoci la sua ossessione per Marie e la sua crescente paranoia. Il romanzo è un'indagine psicologica profonda, che ci fa riflettere sulla natura della colpa, della vendetta e dell'amore.
Simenon è noto per il suo stile asciutto e diretto, che si concentra sui dettagli e sulle emozioni dei personaggi. In "La camera azzurra", Simenon crea un'atmosfera cupa e claustrofobica, che ci fa sentire intrappolati nella mente di Jean.
Il romanzo è un'opera di grande intensità emotiva, che ci lascia con un senso di inquietudine e di mistero. Se sei un appassionato di thriller psicologici, "La camera azzurra" è un libro che non puoi perdere.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Georges Simenon |
Titolo | La camera azzurra |
Editore | Adelphi |
Lingua | Italiano |
Data di pubblicazione | 2008 |
Numero di pagine | 153 |
Genere | Thriller psicologico |
Formato | Copertina flessibile |
ISBN-13 | 9788845922480 |
ISBN-10 | 8845922480 |