Questo libro racconta la storia della Siberia sotto il dominio zarista, esplorando le condizioni di vita dei deportati, le risorse naturali, la cultura dei popoli indigeni e le dinamiche politiche che hanno caratterizzato la sua storia.
"La casa dei morti. La Siberia sotto gli zar" di Daniel Beer è un viaggio affascinante e inquietante nella storia della Siberia, un territorio vasto e misterioso che ha sempre affascinato e spaventato l'uomo. Il libro racconta la storia della progressiva conquista della Siberia da parte dell'impero zarista, a partire dal XVI secolo, e del suo sfruttamento come luogo di esilio e di lavoro forzato.
Attraverso la narrazione di Beer, il lettore si immerge in un mondo di gelo, di foreste immense e di fiumi impetuosi, dove la vita è dura e la natura è padrona. Scopriremo le condizioni di vita dei deportati, le loro storie di sofferenza e di resistenza, e le strategie di sopravvivenza che hanno dovuto mettere in atto per affrontare le sfide di un ambiente ostile.
Il libro non si limita a descrivere la Siberia come un luogo di sofferenza, ma ne analizza anche le risorse naturali, la cultura dei popoli indigeni e le dinamiche politiche che hanno caratterizzato la sua storia. Beer ci mostra come la Siberia sia stata un territorio strategico per l'impero zarista, sia per le sue risorse minerarie che per la sua posizione geografica.
"La casa dei morti. La Siberia sotto gli zar" è un'opera di grande valore storico, che ci aiuta a comprendere meglio la storia della Russia e del suo impero. Un libro che ci invita a riflettere sul ruolo della Siberia nella storia e sulla condizione umana di fronte alle sfide della natura e del potere.
Caratteristiche | Valore |
---|---|
Titolo | La casa dei morti. La Siberia sotto gli zar |
Autore | Daniel Beer |
Editore | Mondadori |
Collana | Le Scie |
Anno di pubblicazione | 2017 |
Formato | Rilegato |
Pagine | 460 |
Lingua | Italiano |
ISBN-13 | 9788804681854 |
ISBN-10 | 8804681853 |