Il terzo e ultimo capitolo della saga dei Morelli, ambientata a Napoli. Un romanzo che esplora la seconda metà del Novecento attraverso le storie di Nina, Angie e Federica, tre donne alla ricerca della propria identità e del proprio posto nel mondo.
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"La casa dei ritorni. I Morelli, una famiglia napoletana" di Valeria Galante è il terzo e ultimo capitolo dell'avvincente saga ambientata a Napoli. Un romanzo corale che abbraccia la seconda metà del Novecento, dagli entusiasmi del dopoguerra agli anni di piombo, fino alle luci e ombre degli anni Ottanta.
La vecchia casa dei Morelli non esiste più, sostituita da un moderno condominio. Ma tra quelle nuove mura, la Storia continua a intrecciarsi con le vite dei suoi abitanti, in particolare di tre donne: Nina, Angie e Federica.
Nina, pronipote di Elvira, è un'adolescente piena di vita, desiderosa di vivere appieno la rinascita del suo Paese. Ma la sua spensieratezza sarà presto offuscata dal dolore e dal rimpianto.
Angie, cugina americana, si sente rifiutata a causa del suo aspetto fisico e delle sue origini. Troverà la sua strada fuori casa, ma a caro prezzo.
Federica vive gli anni Ottanta con leggerezza, ma finisce per essere travolta dalle loro ombre. Sarà lei a indagare sul passato della famiglia, svelando segreti e misteri che si tramandano di generazione in generazione.
Valeria Galante ci regala un romanzo intenso e coinvolgente, che dipinge un affresco vivido della società italiana del secondo Novecento. Attraverso le storie di queste tre donne, esplora temi importanti come l'identità, la famiglia, l'amore, il dolore e la ricerca della verità.
"La casa dei ritorni" è un romanzo che emoziona, commuove e fa riflettere. Un libro che resta nel cuore del lettore a lungo dopo averlo terminato.