Un romanzo storico familiare ambientato nella Napoli del 1850, che racconta le vite di tre donne intrappolate in un destino segnato da matrimoni di convenienza, maledizioni familiari e la lotta per l'emancipazione.
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Un affresco storico familiare che dipinge la Napoli del 1850, dove la bellezza della costa di Chiaia fa da sfondo alle complesse dinamiche della famiglia Morelli. Elvira, promessa sposa a un uomo che non ama, si ritrova intrappolata in un matrimonio di convenienza, simbolo di una società in cui il sacrificio personale è all'ordine del giorno.
Ben presto, una serie di eventi inquietanti gettano un'ombra sulla villa dei Morelli, convincendo Elvira di essere vittima di una maledizione. Anno dopo anno, la sua vita è segnata da scelte difficili, solitudine e dalla mancanza di un futuro indipendente. Questa maledizione sembra trasmettersi anche alle generazioni successive: alla figlia Angela, fragile e tormentata, e a Giuseppina, adottata nel tentativo di sfuggire al destino avverso.
Il romanzo esplora le vite di tre donne costrette a sacrificare i propri sogni e la propria libertà sull'altare del "bene della famiglia", dietro il quale si celano prepotenze e segreti inconfessabili. Mentre i Morelli cercano di affermarsi nel mondo dei tessuti e della moda, la società napoletana è scossa da cambiamenti epocali: l'Unità d'Italia, nuove epidemie e trasformazioni sociali che mettono a dura prova la famiglia.
In un contesto storico e sociale in fermento, "La casa delle sirene" racconta la storia di donne che lottano per affrancarsi da un destino segnato, alla ricerca della felicità e della libertà di vivere la vita che desiderano. Un romanzo intenso e coinvolgente, che celebra la forza dell'emancipazione femminile e il coraggio di inseguire i propri sogni.