Nella Torino del 1943, Corrado cerca rifugio dalla guerra tra le colline piemontesi. L'armistizio lo pone di fronte a scelte cruciali: impegno politico o difesa della tranquillità? Un conflitto interiore tra pace e salvezza in un classico di Cesare Pavese.
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"La casa in collina" di Cesare Pavese, in questa edizione integrale, ti trasporta nella Torino del 1943, una città ferita dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Segui il percorso interiore di Corrado, un uomo solitario e apatico, mentre cerca rifugio dalle devastazioni della guerra tra le colline piemontesi.
Nella casa di Elvira e sua madre, Corrado cerca un'oasi di pace, ma l'armistizio del 1943 sconvolge la sua esistenza, ponendolo di fronte a scelte cruciali: l'impegno attivo o l'indifferenza di fronte alle proprie convinzioni politiche, la partecipazione alla Resistenza o la difesa della propria tranquillità, la verità dei morti o la colpa dei vivi.
"Non chiedevo la pace del mondo, chiedevo la mia. Volevo esser buono per essere salvo": questa frase riassume l'essenza del personaggio di Corrado, diviso tra il desiderio di trovare la propria pace interiore e la ricerca di salvezza in un mondo dilaniato dalla guerra.
"La casa in collina" è un'opera imprescindibile per chi ama la letteratura italiana e desidera approfondire i temi della guerra, della coscienza e della ricerca di significato nella vita. Lasciati conquistare dalla scrittura intensa e poetica di Cesare Pavese e immergiti nelle atmosfere suggestive delle colline piemontesi.