Un classico della letteratura italiana di Cesare Pavese, che esplora i temi dell'alienazione, della responsabilità e della ricerca di un rifugio interiore durante la Seconda Guerra Mondiale. Il protagonista, Corrado, cerca rifugio sulle colline piemontesi, ma la guerra lo raggiunge, costringendolo a confrontarsi con le proprie paure e responsabilità.
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"La casa in collina" di Cesare Pavese, un classico della letteratura italiana, ti trasporta nell'Italia dilaniata dalla Seconda Guerra Mondiale. Pubblicato per la prima volta nel 1948, questo romanzo, edito da Einaudi nella collana tascabili. Scrittori, esplora i temi dell'alienazione, della responsabilità e della ricerca di un rifugio interiore di fronte all'orrore della guerra.
Il protagonista, Corrado, è un professore che cerca di sfuggire al conflitto rifugiandosi sulle colline piemontesi. La sua "casa in collina" diventa un simbolo di un'illusoria sicurezza, un tentativo di isolarsi dalla realtà brutale della guerra civile.
Attraverso uno stile narrativo sobrio ed efficace, Pavese ci conduce nel profondo dell'animo umano, esplorando le contraddizioni e le fragilità di fronte agli eventi tragici della storia. "La casa in collina" è un'opera intensa e riflessiva che invita il lettore a interrogarsi sul significato della responsabilità e sul valore della memoria.
Non perdere l'occasione di aggiungere "La casa in collina" alla tua collezione di classici!