La Chiesa di San Giobbe a Venezia è un capolavoro dell'architettura rinascimentale, con una facciata elegante e una Cappella Martini in maiolica invetriata. Ospita opere di importanti artisti come Bellini e Carpaccio.
La Chiesa di San Giobbe, situata nel sestiere di Cannaregio a Venezia, è un capolavoro dell'architettura rinascimentale veneziana. Fondata nel 1378 dal sacerdote Giovanni Contarini, la chiesa fu inizialmente un ospizio con annesso un oratorio dedicato a San Giobbe Profeta. Nel XV secolo, grazie al cospicuo finanziamento del Doge Cristoforo Moro, la chiesa fu parzialmente ricostruita in stile rinascimentale e dedicata a San Giobbe e San Bernardino.
L'edificio che possiamo ammirare oggi è uno dei primi esempi di architettura rinascimentale a Venezia, con influenze toscane. Opera dell'architetto Pietro Lombardo, la chiesa presenta una facciata elegante e armoniosa, con un portale in pietra d'Istria e una serie di finestre che illuminano l'interno. La Cappella Martini, realizzata da Luca della Robbia, è un vero e proprio gioiello: il soffitto in maiolica invetriata rappresenta Dio circondato dai Quattro Evangelisti.
Nel corso degli anni, la Chiesa di San Giobbe ha ospitato opere di importanti artisti come Savoldo, Vivarini, Bellini, Carpaccio e Basaiti. Tra le opere più importanti, ricordiamo la "Pala di San Giobbe" di Giovanni Bellini, un capolavoro del Rinascimento veneziano, oggi conservata alle Gallerie dell'Accademia. La chiesa è anche sede di un'importante collezione di dipinti e sculture, che testimoniano la ricchezza artistica di Venezia.
La Chiesa di San Giobbe è un luogo di culto e di bellezza, un gioiello architettonico e artistico che merita di essere visitato. La sua storia, la sua architettura e le sue opere d'arte la rendono una delle chiese più affascinanti di Venezia.
Caratteristiche | Valore |
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Tipologia | Chiesa |
Stile | Rinascimentale |
Fondazione | 1378 |
Architetto | Pietro Lombardo |
Ubicazione | Cannaregio, Venezia |