Un romanzo di fantascienza che racconta la storia di una città chiusa e soffocante, dove gli abitanti sono costantemente sotto osservazione. Un'allegoria del totalitarismo e della perdita di libertà.
A metà tra il Nord e il Sud, tra un insormontabile muro giallo e un precipizio, sorge una città da cui è impossibile uscire. Il sole è un'enorme lampada che si accende e si spegne artificialmente, illuminando la vita degli abitanti che partecipano a un Esperimento misterioso. Ma di cosa si tratta? Qual è il vero scopo di questa città condannata?
La città condannata è un romanzo di fantascienza dei fratelli Strugackij, un'opera ricca di simboli e di spunti di riflessione. Il libro è un ibrido tra il Truman Show e il Ciclo del Fiume di Philip José Farmer, ma con un forte accento politico.
L'ambientazione è suggestiva e inquietante, con un'atmosfera cupa e opprimente. La città è un luogo chiuso e soffocante, dove gli abitanti sono costantemente sotto osservazione. Il romanzo è un'allegoria del totalitarismo e della perdita di libertà.
La città condannata è un romanzo che invita alla riflessione sulla natura umana e sul potere. È un'opera che ci fa pensare al ruolo della tecnologia nella società e alle conseguenze del progresso scientifico.
La città condannata è un romanzo che cattura il lettore fin dalle prime pagine. La trama è avvincente e i personaggi sono ben delineati. Il libro è un'esperienza di lettura coinvolgente e stimolante.
Scopri di più su questo romanzo di fantascienza e lasciati trasportare in un mondo affascinante e inquietante.
Titolo | La città condannata |
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Autori | Arkadij Strugackij, Boris Strugackij |
Editore | Carbonio Editore |
Anno di pubblicazione | 2020 |
Genere | Fantascienza |
Lingua | Italiano |
Formato | Paperback |
ISBN-13 | 9788832278088 |
ISBN-10 | 8832278081 |