"La città del Sole" è un'opera di Tommaso Campanella, un'utopia politica che descrive una città ideale, governata da una società perfetta e basata su principi di ragione, giustizia e amore. Il libro è stato scritto nel 1602 durante la prigionia di Campanella.
"La città del Sole" è un'opera di Tommaso Campanella, filosofo e frate domenicano italiano, scritta nel 1602 durante la sua prigionia. Il libro è un'utopia politica che descrive una città ideale, governata da una società perfetta e basata su principi di ragione, giustizia e amore.
Campanella immagina una città governata da un saggio chiamato "Sole", che guida la comunità verso il bene comune. La città è organizzata in modo gerarchico, con tre classi sociali: i sacerdoti, i guerrieri e gli artigiani. Ogni classe ha un ruolo specifico nella società, e tutti lavorano in armonia per il bene comune.
La città del Sole è un luogo dove la proprietà privata è abolita, la ricchezza è distribuita equamente e il lavoro è considerato un dovere e un piacere. La città è anche un centro di cultura e di scienza, dove l'istruzione è gratuita e accessibile a tutti.
"La città del Sole" è un'opera che ha ispirato molti altri scrittori e pensatori, e che continua ad essere attuale anche oggi. Il libro ci invita a riflettere sulla società in cui viviamo e a immaginare un futuro migliore, basato su principi di giustizia, uguaglianza e amore.
Se sei interessato a conoscere meglio l'opera di Tommaso Campanella, ti consiglio di leggere "La città del Sole" e di approfondire la sua vita e le sue idee.
Titolo | La città del Sole |
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Autore | Tommaso Campanella |
Editore | Adelphi |
Lingua | Italiano |
Data di pubblicazione | 1995-03-01 |
Numero di pagine | 179 |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 884591111X |
ISBN-13 | 9788845911118 |