La collezione Contini Bonacossi nelle Gallerie degli Uffizi

Un viaggio nell'arte rinascimentale con la collezione Contini Bonacossi

Immergiti nell'arte rinascimentale con "La collezione Contini Bonacossi nelle Gallerie degli Uffizi", un volume che celebra una delle raccolte più prestigiose d'Italia. Pubblicato da Giunti nel 2018, questo libro ripercorre la storia della donazione allo Stato da parte degli eredi della famiglia Contini Bonacossi, culminata nel 1998 con l'allestimento di sale dedicate agli Uffizi.

Un tesoro di capolavori

La collezione Contini Bonacossi è un vero tesoro che custodisce capolavori di artisti del calibro di Duccio di Buoninsegna, il Sassetta, Andrea del Castagno, Giovanni Bellini, Giovanni Boltraffio, Giovan Gerolamo Savoldo, Paolo Veronese, Gian Lorenzo Bernini e Jacopo Tintoretto. Il volume offre una guida-catalogo completa di tutte le opere della raccolta, con commenti di specialisti che ne svelano i segreti e ne esaltano il valore artistico.

Un libro per appassionati d'arte e non solo

Questo libro è un'occasione unica per approfondire la conoscenza di una delle collezioni d'arte più importanti d'Italia e per scoprire i segreti dei grandi maestri del Rinascimento. Che tu sia un appassionato d'arte, uno studente o semplicemente un curioso, "La collezione Contini Bonacossi nelle Gallerie degli Uffizi" ti accompagnerà in un viaggio indimenticabile attraverso la bellezza e la storia.

Perché scegliere questo libro:

• Guida completa: Un catalogo dettagliato di tutte le opere della collezione Contini Bonacossi.
• Commenti di esperti: Approfondimenti e analisi di specialisti per una comprensione più completa delle opere.
• Storia avvincente: La ricostruzione della vicenda della donazione e dell'allestimento della collezione agli Uffizi.
• Immagini di alta qualità: Fotografie che esaltano la bellezza dei capolavori della collezione.

Non perdere l'occasione di scoprire i tesori nascosti della collezione Contini Bonacossi e di immergerti nell'arte rinascimentale con questo volume imperdibile.