Questo libro racconta la storia di Fernanda Wittgens e Palma Bucarelli, due donne che si contesero l'organizzazione della prima mostra italiana dedicata a Picasso nel 1953. Il volume esplora le loro personalità, le loro visioni artistiche e il contesto storico in cui si svolse la loro appassionante sfida.
Nel 1953, l'Italia del dopoguerra si apprestava a celebrare la prima grande mostra dedicata a Pablo Picasso. Al centro di questa impresa culturale, due figure femminili straordinarie: Fernanda Wittgens, direttrice della Pinacoteca di Brera a Milano, e Palma Bucarelli, direttrice della Galleria Nazionale d'Arte Moderna a Roma. Questo libro, "La Contesa su Picasso", racconta la loro appassionante sfida, una competizione non solo per l'organizzazione della mostra, ma anche per la visione stessa dell'arte e del ruolo del museo nella società.
Fernanda Wittgens e Palma Bucarelli, pur condividendo l'obiettivo di portare Picasso in Italia, rappresentavano due approcci diversi all'arte. Wittgens, di formazione austro-ungarica, aveva una visione più classica e conservatrice, legata alla tradizione artistica del passato. Bucarelli, invece, era più aperta al contemporaneo, con una spiccata sensibilità per le avanguardie artistiche. Questa differenza di prospettiva si rifletteva nelle loro scelte curatoriali e nella gestione delle rispettive istituzioni.
L'Italia del 1953 era ancora segnata dalle ferite della guerra. La contesa per la mostra di Picasso si inserisce in un contesto di ricostruzione nazionale, in cui l'arte diventa strumento di rinascita culturale e di affermazione dell'identità italiana. Le due protagoniste, figure chiave nel salvataggio del patrimonio artistico durante il periodo fascista e nazista, si trovano ora a competere per dare forma a un nuovo futuro per l'arte italiana.
La "contesa" tra Wittgens e Bucarelli non è solo una rivalità professionale. È una storia di donne coraggiose, determinate e capaci di operare in un mondo ancora dominato dagli uomini. Il libro esplora le loro personalità complesse, le loro strategie, le loro ambizioni, ma anche i loro punti di contatto e la loro comune passione per l'arte. Nonostante la competizione, emerge una sorta di "assonanza silenziosa", un rispetto reciproco che trascende la rivalità.
La mostra di Picasso, sia a Roma che a Milano, fu un successo straordinario. L'opera di Wittgens e Bucarelli contribuì a rilanciare l'immagine dell'Italia nel panorama artistico internazionale e a riavvicinare il pubblico all'arte dopo gli anni bui della guerra. La loro storia, raccontata con passione e accuratezza da Rachele Ferrario, è un'eredità preziosa per tutti coloro che si interessano di arte, storia e del ruolo delle donne nella società.
Autore | Rachele Ferrario |
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Editore | La Tartaruga Edizioni |
Anno di pubblicazione | 2024 |
Genere | Arte, Biografia, Storia |
Lingua | Italiano |
Formato | Brossura (probabile, da verificare) |
ISBN | 9791281723047 |
Numero di pagine | Da verificare |