Una conversazione illuminante tra Castoriadis e Lasch sulla modernità e i suoi costi. Un'analisi critica del capitalismo e dell'individualismo che hanno portato all'atomizzazione sociale e all'erosione della democrazia.
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"La cultura dell'egoismo" raccoglie una conversazione illuminante del 1986 tra Cornelius Castoriadis e Christopher Lasch, due pensatori acuti che hanno saputo anticipare le derive della modernità. In questo dialogo, i due autori analizzano come la logica capitalista abbia permeato ogni aspetto dell'esistenza umana, mettendo in discussione le conseguenze morali, psicologiche e antropologiche di una cultura dell'egoismo dilagante.
Castoriadis e Lasch descrivono un mondo abitato da individui isolati, chiusi nella propria sfera privata, dove il processo di atomizzazione sociale ha eroso i legami comunitari e compromesso la democrazia partecipativa. Questo scenario, che oggi ci appare fin troppo familiare, era già stato previsto dagli autori come un esito inevitabile di un sistema in cui l'anima umana è plasmata dal capitalismo.
Questo libro è una lettura essenziale per chiunque voglia comprendere le radici dei problemi che affliggono la nostra società. La lucidità di Castoriadis e Lasch ci offre gli strumenti per interpretare il presente e immaginare un futuro diverso, in cui la solidarietà e la partecipazione democratica tornino a essere valori centrali. Grazie alla postfazione di Jean-Claude Michéa, il volume acquista ulteriore profondità e rilevanza.
Keywords: Castoriadis, Lasch, cultura dell'egoismo, capitalismo, modernità, individualismo, atomizzazione sociale, democrazia, Jean-Claude Michéa, Elèuthera.