Questo saggio analizza criticamente la globalizzazione, mostrando come il modello di sviluppo occidentale stia portando il mondo verso una crisi. L'autore propone soluzioni per resistere a questo "nuovo ordine" e suggerisce che la morte dell'Occidente non sia necessariamente la fine del mondo.
"La fine del sogno occidentale" è un saggio di Serge Latouche che offre una critica profonda e lucida della globalizzazione e del suo impatto sul mondo. Latouche, un economista francese, sostiene che la globalizzazione non è altro che un processo di occidentalizzazione e uniformazione del mondo, guidato dal predominio del mercato e da un pensiero unico.
L'autore analizza le illusioni e i limiti della modernità, mostrando come il modello di sviluppo occidentale, basato sulla crescita economica illimitata, stia portando il mondo verso un'inevitabile crisi. Latouche evidenzia i costi sociali, ambientali e culturali della globalizzazione, sottolineando come essa stia creando un mondo sempre più diseguale e instabile.
Latouche non si limita a denunciare i problemi della globalizzazione, ma propone anche delle soluzioni. Suggerisce alcuni modi per resistere a questo "nuovo ordine" che stende la sua ombra sull'intero pianeta, indicandoci le tante modalità informali con le quali gli esclusi del mondo, sempre più numerosi tanto al Nord quanto al Sud, riescono a sfuggire ai criteri e ai valori del pensiero unico.
Latouche conclude il suo saggio con una nota di speranza. Le resistenze al nuovo ordine mondiale, che si manifestano in tutto il mondo, lasciano presagire come la morte dell'Occidente non sia necessariamente la fine del mondo. Il libro è un invito a riflettere sul futuro del nostro pianeta e a cercare nuove strade per un mondo più equo e sostenibile.
Caratteristiche | Valore |
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Titolo | La fine del sogno occidentale |
Autore | Serge Latouche |
Editore | Eleuthera |
Lingua | Italiano |
Data di pubblicazione | Giugno 2021 |
Formato | Kindle Edition |
Pagine | 156 |
ISBN-13 | 9788833021232 |
ISBN-10 | 8833021238 |