Dylan Dog si trova a dover affrontare un mondo impazzito, dove i confini della realtà sembrano essere definitivamente collassati. L'Incubo ha invaso il mondo, e Londra è il campo di battaglia!
Una luce accecante si accende nel cielo di Londra... Una mistica, terrificante entità, che pare sbucata dall'Incubo più spaventoso, si staglia nella volta celeste... Dylan Dog è alle prese con un mondo impazzito, dove i confini della realtà sembrano essere definitivamente collassati.
L'Incubo ha invaso il mondo, e Londra è il campo di battaglia! Dylan Dog si trova a dover affrontare una realtà distorta, dove la follia e il terrore regnano sovrani. I confini tra il reale e l'irreale si confondono, e l'indagatore dell'incubo si ritrova a combattere contro forze oscure che minacciano di distruggere tutto ciò che conosce.
In questa storia, Dylan Dog scopre che l'apocalisse è frutto del proprio diario, ridotto in pezzi per giungere all'unica verità possibile. La verità si materializza in una pagina bianca, che tutto acceca e tutto zittisce.
La fine dell'oscurità è un'opera di Mauro Uzzeo, sceneggiatore e soggetto, e Giorgio Santucci, disegnatore. La copertina è di Gigi Cavenago.
L'opinione di Dylan Dog, esperto di incubi e di fandonie, è fin troppo evidente. La condanna esplicita di tutti coloro che hanno urgenza di affermare la propria identità (sessuale, culturale, razziale) negando quella altrui, è una presa di posizione niente affatto banale in questi tempi di indignazione dilagante.
Caratteristiche | Valore |
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Editore | Sergio Bonelli Editore |
Numero | 374 |
Periodicità | Mensile |
Soggetto | Mauro Uzzeo |
Sceneggiatura | Mauro Uzzeo |
Disegni | Giorgio Santucci |
Copertina | Gigi Cavenago |