Un'analisi antropologico-esistenziale del potere, esplorandone la fragilità intrinseca e il suo oneroso peso. L'autore indaga la dipendenza del potere dagli "altri", l'ambizione umana e la sua tensione verso un'assolutezza irraggiungibile. Un'opera che stimola la riflessione sulla condizione umana e sul concetto stesso di potere.
In questo saggio profondo e stimolante, Bruno Montanari indaga la natura complessa e contraddittoria del potere, esplorando la sua intrinseca fragilità e il suo oneroso peso. Non si tratta di un semplice trattato politico, ma di un'analisi antropologico-esistenziale che scava nelle radici dell'esperienza umana.
Montanari ci presenta il potere come un'entità paradossale: fragile perché dipende dagli "altri", coloro che il potere stesso deve dominare; oneroso perché l'obbedienza ha un prezzo, che si paga con la minaccia, la lusinga, la paura o il consenso. Questa dipendenza dagli altri rende il potere intrinsecamente instabile e precario.
L'ambizione umana spinge alla conquista del potere, ma l'ignoranza cela la sua vera natura effimera. L'autore evidenzia come il potere dipenda interamente dall'uomo: dalla sua mente, dal suo corpo, dalla sua capacità di manipolare gli altri. È un potere che risiede nella "testa" e nel "corpo", nella combinazione di intelligenza e forza fisica.
Il saggio esplora il rapporto tra l'uomo e la sua finitudine. Il potere, secondo Montanari, è un tentativo di negare questa realtà, di raggiungere un'assolutezza impossibile. Questa tensione verso l'assoluto porta inevitabilmente all'incontro con l'"alterità", l'altro, che rappresenta un limite insormontabile al potere assoluto.
Montanari contrappone epoche in cui l'uomo onora la propria esistenza, nonostante la miseria e le persecuzioni, a tempi di mediocrità diffusa. Questa contrapposizione evidenzia la variabilità dell'esperienza umana e la sua capacità di resistere o soccombere di fronte alle sfide del potere.
La fragilità del potere non è solo un'analisi acuta del potere politico, ma una riflessione profonda sulla condizione umana, sulla sua ambizione, sulla sua fragilità e sulla sua continua ricerca di un'assolutezza irraggiungibile. Un libro che stimola la riflessione e invita a guardare con occhi nuovi al concetto stesso di potere.
Keywords: potere, fragilità, ambizione, ignoranza, antropologia, esistenzialismo, Bruno Montanari, Mimesis Edizioni, politica, filosofia, uomo, vita, morte, alterità, finitudine, mediocrità, saggio
Autore | Bruno Montanari |
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Editore | Mimesis |
Anno di pubblicazione | 2014 |
Numero di pagine | 180 |
Lingua | Italiano |
Genere | Saggio |
ISBN-10 | 8857518167 |
ISBN-13 | 9788857518169 |
Formato | Paperback |
Soggetti | Politica e Scienze Sociali, Filosofia |
Dimensioni | Altezza: 21 cm, Larghezza: 13 cm, Spessore: 1.4 cm (circa) |