La lettera sovversiva. Da don Milani a De Mauro, il potere delle parole

Un'analisi approfondita di un'opera rivoluzionaria

"La lettera sovversiva. Da don Milani a De Mauro, il potere delle parole" di Vanessa Roghi, edito da Laterza, ripercorre la storia e l'impatto di un libro che ha segnato la pedagogia italiana: "Lettera a una professoressa". Pubblicato nel 1967 da don Lorenzo Milani e gli alunni della scuola di Barbiana, questo testo è diventato un simbolo di rinnovamento scolastico e di critica al sistema educativo tradizionale.

Un libro che ha diviso e fatto discutere

Il libro analizza come "Lettera a una professoressa" sia stato accolto da linguisti, professori e studenti come un manuale per una scuola più democratica e alternativa. Roghi esplora le ragioni per cui questo esperimento pedagogico, nato in una piccola scuola di montagna, abbia scatenato una rivoluzione nel mondo dell'istruzione, innescando passioni e divisioni ancora oggi.

Il potere delle parole e la necessità di riforma

"La lettera sovversiva" esamina l'importanza di questo testo come punto di partenza per una riflessione sulla necessità di riformare la scuola, ma anche come inizio della crisi del sistema scolastico. Vanessa Roghi indaga il ruolo delle parole e il loro potere di trasformare la società, prendendo in esame l'eredità di don Milani e il suo impatto sul pensiero di Tullio De Mauro.

Un'analisi critica e approfondita

Attraverso un'analisi critica e approfondita, Roghi offre una nuova prospettiva su un'opera che ha segnato la storia della pedagogia italiana, invitando il lettore a riflettere sul ruolo della scuola nella società contemporanea.

• Un libro per chi vuole comprendere le radici del rinnovamento scolastico in Italia.
• Un'analisi del potere delle parole e del loro impatto sulla società.
• Un'indagine sull'eredità di don Milani e il suo contributo alla pedagogia.