La levatrice

Immergiti nella Sardegna d'inizio Novecento con "La levatrice" di Bibbiana Cau

Un romanzo intenso e coinvolgente che narra la storia di Mallena, un'allevadora, custode di un sapere antico, e di Angelica, un'ostetrica moderna. Entrambe donne forti e determinate, in un'epoca in cui la loro indipendenza è costantemente messa alla prova.

Un intreccio di destini nella comunità di Norolani

Mallena è un punto di riferimento per la comunità di Norolani, dove assiste le partorienti con amore e dedizione. Tuttavia, il suo mondo viene sconvolto quando il marito Jubanne torna ferito dalla guerra e l'arrivo di Angelica, un'ostetrica diplomata, minaccia il suo ruolo.

Rivalità e solidarietà femminile

Nonostante le differenze e le iniziali diffidenze, Mallena e Angelica scoprono di condividere un forte desiderio di libertà e indipendenza. Entrambe vittime di ingiustizie e tradimenti, troveranno nella solidarietà femminile la forza per affrontare le sfide che il destino riserva loro.

Un affresco della Sardegna d'altri tempi

Attraverso la lingua, i profumi e le tradizioni della Sardegna d'inizio Novecento, Bibbiana Cau ci regala un ritratto vivido e autentico di un mondo rurale, dove la forza dei legami comunitari e la saggezza ancestrale sono ancora valori fondamentali. Un romanzo che celebra la resilienza delle donne e la loro capacità di reinventarsi di fronte alle avversità.

Temi principali:

• Il ruolo della donna nella società del passato
• La forza della solidarietà femminile
• La lotta per l'indipendenza e la libertà
• La riscoperta delle radici e delle tradizioni

Parole chiave: La levatrice, Bibbiana Cau, Sardegna, Novecento, ostetrica, allevadora, donne, solidarietà femminile, indipendenza, tradizione, romanzo storico, Nord.