Un saggio illuminante in cui Andrea Camilleri e Tullio De Mauro dialogano sul rapporto tra lingua e dialetto, esplorando le sfumature espressive di entrambi e il loro ruolo nella società italiana. Un viaggio alla scoperta della ricchezza e della complessità della lingua italiana e delle sue tante sfaccettature.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
"La lingua batte dove il dente duole" è un saggio illuminante che nasce dal dialogo tra due grandi intellettuali italiani: Andrea Camilleri, maestro della narrazione, e Tullio De Mauro, linguista di fama. In questo libro, edito da Laterza, i due autori affrontano un tema fondamentale per la nostra identità culturale: il rapporto tra lingua e dialetto, esplorando le sfumature espressive di entrambi e il loro ruolo nella società italiana.
Attraverso riflessioni acute, aneddoti personali e citazioni letterarie, Camilleri e De Mauro ci guidano in un viaggio alla scoperta della ricchezza e della complessità della lingua italiana. Da Alessandro Manzoni a Vittorio Gassman, da Pier Paolo Pasolini al Commissario Montalbano, da Roberto Benigni a Luigi Pirandello, il libro evoca figure emblematiche della cultura italiana per illustrare il potere della lingua di esprimere chi siamo veramente.
Uno dei concetti chiave del libro è che in Italia non esiste una sola lingua, ma tante lingue, ognuna con la sua storia, le sue peculiarità e la sua capacità di esprimere un'identità specifica. Il dialetto, in particolare, non è visto come una forma inferiore della lingua, ma come un patrimonio culturale da preservare e valorizzare.
Questo libro è una lettura consigliata per tutti gli amanti della lingua italiana, per gli studenti, per gli insegnanti e per chiunque voglia approfondire la conoscenza della nostra cultura.