Un'analisi approfondita della lingua utilizzata da Francesco Petrarca nelle sue opere volgari, con particolare attenzione al Canzoniere e ai Triumphi. Il volume esplora il sistema grafico-fonetico, l'assetto morfologico, le strutture sintattiche e il lessico, rivelando la natura composita e il carattere culturale della lingua petrarchesca.
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Esplora le sfumature linguistiche di uno dei padri della letteratura italiana con "La lingua di Petrarca", un'analisi approfondita dell'idioma utilizzato da Francesco Petrarca nelle sue opere volgari, in particolare nei Rerum vulgarium fragmenta (Canzoniere) e nei Triumphi. Questo volume, pensato per gli studenti universitari di Storia della lingua italiana e Linguistica italiana, offre un percorso didattico strutturato per comprendere la fisionomia linguistica e stilistica dell'autore.
Il libro si articola in due parti fondamentali: una prima sezione dedicata alla delineazione del profilo linguistico e stilistico di Petrarca, seguita da un'antologia di testi commentati per una fruizione completa e consapevole. Roberta Cella guida il lettore attraverso un'analisi dettagliata del sistema grafico-fonetico e dell'assetto morfologico, estendendo l'indagine alle strutture sintattiche, testuali e al lessico.
"La lingua di Petrarca" è uno strumento indispensabile per chiunque voglia approfondire la conoscenza della lingua italiana e della sua evoluzione, attraverso l'analisi di un autore che ha segnato la storia della letteratura. Grazie a un approccio didattico chiaro e rigoroso, il volume offre una panoramica completa e dettagliata della lingua di Petrarca, svelandone i segreti e le peculiarità.
Ideale per studenti universitari, appassionati di letteratura italiana e chiunque desideri esplorare le radici della nostra lingua.