La luce che manca

Un romanzo intenso sull'amicizia e la perdita sullo sfondo della Georgia post-sovietica

"La luce che manca" di Nino Haratischwili è un'opera letteraria avvincente che intreccia le vite di quattro amiche sullo sfondo di una Georgia in tumulto, durante il crollo dell'Unione Sovietica. Un racconto di legami indissolubili, tradimenti inaspettati e la ricerca di redenzione.

L'infanzia a Tbilisi e i legami indissolubili

Qeto, Dina, Nene e Ira crescono in un vivace quartiere di Tbilisi, condividendo giochi, segreti e sogni in un'atmosfera intrisa di profumi e colori unici. L'amicizia le lega indissolubilmente, resistendo alle differenze sociali e alle turbolenze politiche che scuotono il paese.

Un paese in trasformazione

Mentre la Georgia lotta per l'indipendenza, le ragazze si confrontano con le prime esperienze amorose, le difficoltà economiche e la crescente corruzione. La guerra al confine e la violenza che dilaga nel paese mettono a dura prova i loro legami, ma la loro amicizia sembra in grado di superare ogni ostacolo.

Il tradimento e la reunion a Bruxelles

Un tradimento inaspettato spezza l'armonia del gruppo, lasciando un'ombra cupa sui loro ricordi. Vent'anni dopo, tre di loro si ritrovano a Bruxelles in occasione di una retrospettiva fotografica. Attraverso le immagini in bianco e nero, ripercorrono il passato, rievocando una storia privata che si intreccia con la storia della rivoluzione post-sovietica.

La ricerca del perdono

Il confronto con il passato porta alla luce segreti nascosti e ferite ancora aperte. Riusciranno le tre amiche a superare il tradimento e a ritrovare la luce che sembrava perduta per sempre? "La luce che manca" è un romanzo emozionante che esplora i temi dell'amicizia, del perdono e della forza dei legami familiari di fronte alle avversità.

Perché leggere questo libro:

• Una storia avvincente ambientata in un periodo storico cruciale.
• Personaggi indimenticabili e profondamente umani.
• Una riflessione sull'importanza dell'amicizia e del perdono.
• La scrittura intensa e poetica di Nino Haratischwili.