Un romanzo ambientato nella Matera degli anni '60, che racconta la storia di una famiglia contadina alle prese con i cambiamenti portati dalla televisione e dal progresso. Un racconto emozionante sul potere degli affetti e sulla necessità di accettare il cambiamento per preservare l'unità familiare.
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Un affascinante romanzo di Saverio D'Ercole e Roberto Moliterni, edito da Mondadori, che ci trasporta nella Matera degli anni '60, un luogo sospeso tra tradizione e modernità. Attraverso gli occhi innocenti di Pinuccio, il lettore scopre le dinamiche di una famiglia contadina, i Rondinone, alle prese con i cambiamenti portati dalla televisione e dal progresso. Quest'opera non è solo un romanzo, ma un vero e proprio affresco di un'epoca in trasformazione, un'ode al potere degli affetti e un viaggio emozionante nella memoria collettiva italiana.
La famiglia Rondinone, radicata da generazioni nella loro masseria, vede la propria esistenza messa in discussione dall'arrivo della televisione e dalle nuove opportunità lavorative. Pinuccio, il più giovane, è affascinato dalla "scatola magica" che proietta immagini di un mondo lontano, mentre i suoi familiari affrontano dubbi e incertezze sul futuro.
In questo contesto di trasformazione, sboccia l'amore puro tra Imma e Vincenzo, lo zio preferito di Pinuccio, che comprende per primo la necessità di accettare il cambiamento per preservare l'unità familiare. Sarà proprio grazie a Vincenzo e alla passione di Pinuccio per la televisione che i Rondinone troveranno un nuovo equilibrio.
La storia de "La luce nella masseria" ha ispirato l'omonimo film realizzato per celebrare i settant'anni della RAI, a testimonianza del suo valore culturale e della sua capacità di emozionare il pubblico.