La lugubre gondola

Un viaggio introspettivo tra musica, silenzio e parola

"La lugubre gondola" di Tomas Tranströmer, edito da Rizzoli, è una raccolta poetica che esplora la forza espressiva della parola portata all'estremo. In queste poesie, il silenzio della natura e l'alternarsi di attesa e quiete si contrappongono alla lingua del potere.

Il titolo della raccolta trae ispirazione da una composizione di Franz Liszt, scritta durante un soggiorno veneziano. Le immagini poetiche si stagliano sullo sfondo di una Venezia misteriosa, risvegliando un'idea del mondo nutrita dal dubbio e dalla precarietà.

Un'opera complessa e affascinante

• Esplorazione del linguaggio: Tranströmer analizza il potere della parola e la sua capacità di manipolazione.
• Dialogo tra arte e natura: La musica di Liszt e il paesaggio veneziano diventano spunti per una riflessione sulla condizione umana.
• Introspezione e mistero: Le poesie invitano il lettore a un viaggio interiore alla ricerca di un significato più profondo.

Un'analisi critica

Gianna Chiesa Isnardi offre, nel saggio conclusivo, una lettura rigorosa e appassionata dell'universo poetico di Tranströmer, analizzando i suoi incroci tra musica, parola e silenzio.

Perché leggere "La lugubre gondola"?

Questa raccolta è un'occasione per immergersi nella poesia di uno dei più grandi autori del Novecento, premio Nobel per la letteratura nel 2011. Un'opera che invita alla riflessione e alla scoperta di nuove prospettive sul mondo e su noi stessi.