Questo libro esplora il fenomeno del mind wandering, ovvero il vagare della mente, e spiega come questa capacità possa essere un'alleata preziosa per la nostra creatività, la nostra memoria e la nostra capacità di risolvere problemi.
Vi è mai capitato, a scuola o durante una riunione, di guardare con occhi sognanti fuori dalla finestra? Se gli altri se ne fossero accorti, avreste comunque potuto replicare che non c'era nulla di strano nel vostro comportamento, poiché la scienza insegna che la nostra mente divaga per circa metà del tempo.
Michael Corballis sostiene di no. Gli studi più recenti indicano che il vagare con la mente rappresenta una fonte da cui traggono alimento sia la nostra facoltà immaginativa e creativa sia la nostra capacità di condividere pensieri ed emozioni con gli altri.
Vaghiamo senza meta nei sogni ed elaboriamo piani, tutto questo grazie alla nostra capacità di divagare, una capacità che ci rende unici, sia come specie sia come individui.
In questo libro, Corballis ci guida alla scoperta del mind wandering, esplorando le sue origini, i suoi meccanismi e i suoi effetti sul nostro cervello e sulla nostra vita. Scopriremo come la mente che vaga può essere un'alleata preziosa per la nostra creatività, la nostra memoria e la nostra capacità di risolvere problemi.
Un libro affascinante e illuminante che ci invita a guardare con occhi nuovi al nostro modo di pensare e a riscoprire il potere della nostra mente.
Caratteristiche | Valore |
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Titolo | La mente che vaga. Cosa fa il cervello quando siamo distratti |
Autore | Michael C. Corballis |
Editore | Scienza e Idee |
Data di pubblicazione | 2016-10-20 |
Numero di pagine | 164 |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 8860308380 |
ISBN-13 | 9788860308382 |