Un'autobiografia informale che racconta la vita e le scoperte di George Gamow, uno degli scienziati più eclettici del XX secolo, offrendo una panoramica unica della scienza del Novecento.
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Immergiti nell'irriverente e affascinante mondo di George Gamow, uno degli scienziati più eclettici del secolo scorso, attraverso la sua autobiografia informale. Questo libro non è solo un racconto della sua maturazione personale e scientifica, ma anche una panoramica della scienza della prima metà del Novecento, vista con gli occhi di un genio fuori dagli schemi.
Dimentica l'immagine dello scienziato serioso e inquadrato. Gamow era l'esatto opposto: un uomo dalla curiosità smisurata e dalla vita rocambolesca, protagonista della rivoluzione della fisica e della biologia del XX secolo. La sua autobiografia è un ritratto vivace e ricco di aneddoti, corredato da fotografie e disegni che ci svelano il suo genio irriverente.
Attraverso storielle informali, Gamow ci conduce in un viaggio attraverso i suoi primi trent'anni di vita e attività scientifica, offrendo una panoramica unica della scienza del primo Novecento. Scoprirai i retroscena delle scoperte scientifiche più importanti, le rivalità tra i grandi scienziati e l'atmosfera effervescente di un'epoca di grandi cambiamenti.
Con una prefazione di Giulio Giorello, una premessa di Stanislaw M. Ulam e una postfazione di Gino Segrè, "La mia linea di universo" è un libro imperdibile per chiunque voglia scoprire il lato umano e appassionante della scienza. Lasciati conquistare dalla genialità e dall'irriverenza di George Gamow e preparati a vedere il mondo della scienza con occhi nuovi.
Parole chiave: George Gamow, autobiografia, scienza, Novecento, fisica, biologia, storia della scienza, Giulio Giorello, Stanislaw M. Ulam, Gino Segrè.